DENDROBIUM SPECIOSUM
VAR. GRANDIFLORUM
di Paolo e Anna
Ieri mi sono deciso a rinvasare il mio Dendrobium speciosum var. grandiflorum.
A dire la verità ero indeciso, per il periodo non proprio canonico, ma nel giro di 15 gg mi ha emesso 9 nuovi getti che, sommati agli altrettanti cresciuti in primavera, la situazione nel vaso stava diventando critica e così mi sono convinto del rinvaso.
Prima di continuare è giusto dire qual cosina su questa magnifica orchidea.
Magnifica si, perché anche l’epiteto "speciosum" letteralmente significa splendido, una descrizione più adatta non poteva essere.
Il suo habitat naturale è il litorale orientale dell’Australia, una striscia che va dal New South Wales al Queensland.
Il Dendrobium speciosum var. grandiflorum è molto simile alla var. hillii, ha solo i fiori un po’ più grandi, di forma migliore e più distanziati sul racemo.
Cresce in posizioni esposte, preferendo le rocce di arenaria agli alberi, in modo da poter prendere tutto il vento e la pioggia del periodo estivo.
I racemi florali possono essere lunghi anche 60 cm, e sono profumatissimi.
Ritorniamo al rinvaso.
Intanto come prima operazione ho levato tutto il pane del composto per verificare l'apparato radicale. Al limite, se non avessi notato problemi e se ci fosse stato ancora spazio di radicazione, avrei rimesso tutto come prima.
Sono stato meravigliato nel vedere una radicazione fittissima. Non c'era neanche il bisogno di sostituire il vecchio bark perchè non esisteva quasi più. Ma soprattutto era sanissima, la parte più fitta era quella bassa, quella a contatto con il sottovaso, si proprio il sottovaso un tabù per le orchidee.
Pertanto non ho fatto altro che sostituire il vaso con uno da 16cm e riempirlo di bark-sfagno all'intorno, lavoro abbastanza veloce.
Un particolare di come lo coltivo è, appunto, il sottovaso.
Quando concimo lascio il sottovaso basso da 2cm e raccolgo la soluzione e la lascio li fin che si asciuga, se devo lavare il composto naturalmente lo tolgo.
Ho notato che concimando 1gr/lt a settimana si formano delle macchie all'apice delle foglie, penso dovute al sovradosaggio, pertanto ho deciso di passare a 0,5 gr/lt e ho visto che la pianta risponde bene.
Inoltre, ho potuto constatare che per questo tipo di Dendrobium l'acqua nel sottovaso, a patto che l'acqua sia di buona qualità, non procura nessun problema e la pianta cammina velocemente.
Il mio programma di concimazione inizia in primavera con il Peters 30.10.10 per circa un mese e mezzo per poi passare al Peters Excel 13.5.20+7mgCa+7mgMg per il restante della stagione fino all’autunno quando incomincio a diradare il tutto e mi fermo quando i pseudo bulbi sono a maturazione. Faccio notare che il Peters Excel va usato su acqua rigorosamente da osmosi o piovana, su acqua di rubinetto ci sono altri tipi di Excel a seconda della durezza. Per il momento non uso concime ricco di Fosforo perché la pianta non è ancora pronta alla fioritura.
Per l’inverno posizionerò la pianta in una stanza fredda assieme agli altri Dendrobium e orchidee da freddo: con molta luce (sia naturale sia artificiale) e la terrò rigorosamente all’asciutto per un periodo che va dai 2 ai 3 mesi.
Speriamo adesso in un prossimo regalo di fioritura.
Paolo e Anna